Come scegliere i materiali di un bollitore d’acqua?
Il bollitore elettrico è un prodotto molto utile per riuscire a scaldare l’acqua in pochissimo tempo. si può sfruttare per fare tè e tisane, ma anche per cuocere in fretta la pasta o lessare in poco tempo verdure e altri cibi. La loro semplicità d’uso, i grandi vantaggi che apportano e il prezzo di costo davvero minimo: tutti questi fattori hanno contribuito a rendere il bollitore un prodotto sempre più diffuso e apprezzato – tanto che quasi in ogni casa ne è presente uno. Come si può capire dai contenuti del sito internet https://top3elettrodomestici.it, sul mercato sono disponibili una miriadi di modelli diversi, ma i bollitori non sono tutti uguali!
La prima cosa da notare sono i materiali di costruzione del bollitore. È ovvio che questi possono influire sulla qualità stessa dell’apparecchio, e quindi sulla resa e sul prezzo finale.
I bollitori in plastica sono i più economici, e facilmente reperibili. Se vogliamo scegliere un simile prodotto dobbiamo assicurarci che la plastica utilizzata sia atossica, leggendo attentamente le certificazioni di cui dispone. Questi prodotti sono ideali per chi ha bisogno di un articolo a uso domestico, e magari anche sporadico. Prezzo di vendita, come già detto, molto basso.
Quelli in acciaio sono i bollitori più resistenti di tutti. Inutile dire di controllare che l’acciaio utilizzato sia inossidabile, in quanto deve venire a contatto continuamente con acqua bollente. Siccome questo materiale non è termoisolante dovremo stare molto attenti: ricordiamoci di impugnarlo solo sul manico, o rischiamo di ustionarci la pelle! Il costo di un bollitore in acciaio rientra nella fascia media.
L’ultima tipologia di bollitori è quella in pyrex. Questo materiale viene utilizzato per costruire la caraffa dell’articolo, quella dove andrà inserita l’acqua per capirsi, mentre il corpo solitamente è in acciaio o plastica. Trattandosi di vetro la resistenza riscaldante deve essere posta a una distanza adeguata a non creparlo o danneggiarlo. Una volta scaldato il liquido potremo sfruttare la caraffa, e una volta staccata dal resto del corpo portarla in tavola come fosse una teiera. I bollitori con queste caratteristiche in genere sono i più dispendiosi di tutti, ma di buona qualità.